Sapevate che l’hotel ristorante La Pineta è un posto tappa di un importante percorso escursionistico che parte dalle Marche e arriva fin quasi in Abruzzo?
Vi parlo spesso della bellezza dei nostri luoghi, dei boschi che vale la pena esplorare, dei monasteri situati nelle nostre zone, della flora, della fauna. Ma il modo migliore per portare a casa un’esperienza indimenticabile è vivere tutto questo in un’avventura personale prendendosi il giusto tempo per muoversi, per conoscere, per scoprire, informarsi.
I sentieri dell’appennino Umbro-Marchigiani, tutti ben tracciati e riconoscibili, consentono un’esperienza completa per chi ha la grinta ed il piacere di lanciarsi a capofitto in una vera e propria avventura.
Questo è vero e per chi ama il ciclismo, e per chi invece predilige l’escursionimo ed il trekking.
Per ognuna di queste categorie, è garantita la medesima cosa: poter fare tappa presso La Pineta.
Il percorso di cui vi sto parlando, rinominato come Sentiero Europeo E1, parte da Bocca Trabaria, non molto lontano da San Giustino o Città di Castello, e passando per l’Appennino raggiunge Castelluccio di Norcia, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
E’ un percorso che si stima possa impiegare circa quindici giorni, ma credetemi se vi dico che ne vale la pena.

La Pineta è riconosciuto come Posto Tappa del Sentiero Europeo E1
Parliamo dell’idea di poter venire a stretto contatto con tutto ciò che ci circonda, toccar con mano e vivere l’esperienza di lunghi percorsi poco conosciuti e interessanti trekking, di entrare in contatto con una fauna di volta in volta sempre diversa, di conoscere borghi e realtà unici e antichi.
Senza dilungarmi nel raccontarvi le caratteristiche peculiari di questi sentieri, vi rimando a un indirizzo che vi racconterà nello specifico tutto ciò che c’è da sapere, per i più interessati:
http://fieumbria.it/wp-
Qualora non dovesse aprirsi, vi basterà copiare e incollare lo stesso sulla vostra barra di ricerca.
Come potete vedere, La Pineta è il quinto posto tappa su undici in totale. Si arriva da noi dopo esser passati attraverso l’albergo ristorante San Bartolomeo, a un chilometro da Gubbio, e la tappa successiva con lunghezza totale di tredici chilometri, va a concludersi in Val di Ranco, presso il ristorante Da Tobia.
Questo genere di soste, atte a trovar ristoro e riposo in vista della meta successiva, sono studiate per consentire ai viaggiatori la migliore esperienza possibile.
Questo si traduce nella possibilità di alloggio (La Pineta dispone di ben venti stanze con bagno e doccia interni alle stesse) e di ristoro per la cena e la colazione prima della ripartenza.
Non mi stancherò mai di elencare e raccontare quali che sono tutte le bellezze che abbiamo la fortuna di trovare intorno a noi, ma di certo tra queste le fauna è ai primi posti.
Nella mia vita mi è capitato di imbattermi in una miriade di animali selvatici, dai più piccoli e innocui come lepri e scoiattoli, a quelli di stazza maggiore come cervi, daini o cinghiali (più avanti mi piacerebbe dedicare un articolo apposito ai miei incontri ravvicinati).
Ciò detto, trekking o meno, una visita al Monte Cucco è doverosa per tutti voi che mi state leggendo in questo istante eheh. Si trova vicinissimo alla nostra struttura, è appunto possibile raggiungerne le mete principali, comprese le grotte, anche a piedi, e da lassù potrete godere di un panorama mozzafiato sulle vallate di Umbria e Marche.
Per chi è amante di questo genere di turismo, per chi tra voi non resiste alla bellezza di boschi, fiumi, panorami e strutture antiche, allora la nostra zona fa davvero al caso vostro.
Programmatevi una bella gita fuori porta, selezionate le mete turistiche del Monte Cucco che più vi aggradano, o contattatemi direttamente per saperne di più sulle stesse, resto a disposizione!
Chiudo lasciando che le parole lascino spazio alle immagini, vere protagoniste indiscusse. In questo video potrete ammirare alcune delle più belle località vicinissime alla nostra struttura 😉
Buona visione e a presto!
– Celestino